La musica non è solo un tema nella mia arte, ma la colonna sonora della mia vita. Ogni esperienza, un brano; ogni emozione, una nota. Condivido questa passione con il mio compagno di vita, tra concerti infuocati e stonature liberatorie in auto, sotto gli sguardi (a volte smarriti) dei nostri figli.  Poi, un giorno, Fabrizio – complice di questa sinfonia quotidiana – ha scovato un basso online e me lo ha affidato. La missione? Trasformarlo in qualcosa di unico.  Confesso, l’idea mi elettrizzava, ma l’elettronica mi intimoriva. Ho raccolto la sfida e, armata di cacciavite e ispirata dai tatuaggi old school – storie di mare, amori perduti, teschi infernali e spiritualità intensa – ho dato vita a questo strumento. Ogni immagine, un racconto; ogni dettaglio, un’emozione. Questo basso non è solo uno strumento, è un pezzo di vita, un’opera d’arte ancora pronta a vibrare e definire il groove di nuove storie da scrivere insieme!